Non oziare
Tra le mie cosce la madre di tutti i vizi.
Tra le mie cosce la madre di tutti i vizi.
Natale con i tuoi, Pasqua scopa con chi vuoi.
L’unione rafforza il piacere.
L’inferno e i tribunali son sempre aperti. Un po’ come le mie cosce.
L’inchiostro è il mio campo, su cui posso scrivere valorosamente; la penna, il mio aratro; le parole, la mia semente; gli amanti e gli orgasmi passati, la mia ispirazione.
L’acqua non è fatta per sposarsi ma è perfetta per scoparci.
L’estate davanti e l’inverno dietro.
Un tradimento che si condivide è mezzo rimediato.
La donna che a letto fiacca gli uomini deboli, ingagliardisce i forti.
L’orgasmo vien scopando.