Senza compromessi
Quando mi chiedi di essere la tua schiava e io, solo a sentire quelle parole, sono già pronta a venire.
Quando mi chiedi di essere la tua schiava e io, solo a sentire quelle parole, sono già pronta a venire.
La sveglia alle cinque il lunedì mattina con un mantra che rimbalza dalla testa all’inguine: sarà una settimana di amore e orgasmi, sarà una settimana di amore e orgasmi…
Posso mentire benissimo anche con due bottiglie di vino in corpo. Ma mentre mi scopi avrai solo la verità.
Una figlia a cena con il gruppo della vela, una in giro con le amiche e scatta la cenetta intima col marito. Apparecchio due cose al volo e poi la portata principale: io che siedo a tavola indossando solo i miei tacchi alti.
“Prendi una tetta nella mano.” “La destra o la sinistra?” “Fai tu. E appoggia il cazzo sul culo.” “Così?” “Sì. Spingi con la pancia contro la schiena e passami il braccio sotto al collo.”
Il vantaggio del cambio automatico è che non devi mai togliere la mano dalle mie cosce.
Troia mi può chiamare solo il mio Andrea…e nella frase ci mette sempre anche il possessivo mia.
Ho amato contemporaneamente più persone e sono stata folle di gelosia. Ho avuto un bellissimo rapporto a tre finito nel peggiore dei modi. Se si potesse spiegare sarebbe simile ad una scienza e non la chiamerebbero passione.
Hai presente l’acqua cheta che rompe i ponti? Ecco, io sono l’inondazione che spazza via tutto in un attimo.
A me piace scopare. E mi piace essere scopata. E a chi obietta che l’amore prima di tutto rispondo che parliamo lingue diverse.