Amica chiama ieri mattina: -Il marito è via per lavoro, i figli in vacanza: sono sola da quattro giorni. Crí, vediamoci stasera! -Sono con Andrea. -Cosetta a tre? E all’improvviso la svolta di un inutile giovedì.
Mai mettere la donna sul piano sentimentale, solo piano orizzontale. (cit Ugo Tognazzi)
Ricchezze nell’India, sapere in Europa, e pompini fra gli ottomani.
“Prima di uscire, guardati allo specchio e levati qualcosa.“ (cit. Coco Chanel)
La fortuna non bacia a caso pochi eletti: devi essere brava e convincerla. E nel mio caso io e la fortuna abbiamo limonato intensamente e a lungo.
Ognuno è libero nella misura in cui sceglie di non essere prigioniero.
Sei l’ultima persona che speravo di incontrare stasera. Seguimi in camera da letto e sarò l’ultima persona che vedrai prima di crollare per la stanchezza.
Si definisce una donna innamorata: innamorata della propria famiglia, del proprio lavoro, della vita. Innamorata del suo Andrea. Viaggia spesso per lavoro e piacere e nel poco tempo libero ama leggere, scrivere e collezionare intimo con cui stupire il suo lui.
Architetto e scrittrice, di base a Milano, vive e lavora gran parte dell’anno nella Penisola arabica dividendosi fra la passione per il design e quella per la scrittura.
La trilogia “Il mio Andrea” sorprende il pubblico con un romanzo autobiografico di profonda introspezione che porta il lettore per mano nei difficili meandri dell’amore incestuoso.
Liberatevi da ogni preconcetto e non potrete non amare i suoi personaggi. Calatevi senza pregiudizi nelle sue storie d’amore in cui il sesso, tanto, di qualità e ben raccontato, sarà di ispirazione per i vostri rendez-vous più peccaminosi.
