Il mio Andrea
La trilogia dedicata a Il mio Andrea, racconta la storia autobiografica di un una donna e della scoperta a volte gioiosa, altre travagliata, dell’amore e del sesso.
Cristina è una donna equilibrata e affermata, con un marito premuroso, una solida famiglia e un lavoro rispettabile. Il completamento definitivo della sua esistenza, in apparenza perfetta, è il suo Andrea: la vera anima gemella con cui condivide dall’infanzia il piacere di donarsi senza riserve ed in modo totale.
A complicare il loro rapporto c’è un legame familiare e di sangue che dovrebbe rappresentare una barriera insormontabile e invece costituisce il vero vincolo della loro profondissima unione.
Il mio Andrea
Nel primo capitorlo della trilogia, Cristina guida il lettore attraverso i meandri dei suoi sentimenti che non può vivere apertamente e che porta la protagonista a tradimenti e scelte dolorose. La strada per la consapevolezza sembra a portata di mano ma è lastricata di insicurezze, gelosia e voglie esasperate; Cristina farà di tutto per tenere accanto a se il suo Andrea.
Ancora il mio Andrea
Ancora una volta Cristina prende per mano il lettore e lo accompagna nel suo universo fatto di amore e passioni. I due personaggi principali si trovano adesso ad affrontare le gioie ma anche le difficoltà della vita adulta sapendo di poter contare sempre sul loro legame. Ma tenere il loro amore segreto agli occhi del mondo comporta grosse rinunce e almeno uno dei due non sembra disposto a scendere a compromessi.
Per sempre il mio Andrea
Ultimo capitolo della trilogia dedicata Al mio Andrea: Cristina deve decidere cosa farà da grande e per farlo dovrà affrontare momenti dolorosi e compiere scelte coraggiose. Rinunciare al grande amore della sua vita è un’opzione che la riempie di angosce e paure seppure nella consapevolezza di doverlo fare per permettere a entrambi di realizzarsi pienamente.
Opinione dei lettori
scrivere di amore spesso fa tralasciare l’attrazione fisica e la componente sessuale...
Cristina, con il racconto della scoperta del sesso e la consapevolezza dell’amore per il suo Andrea concilia perfettamente i due aspetti, non lasciando indietro nulla.
Scrittura scorrevole, facile; descrizioni sapienti di chi ha vissuto i momenti che descrive e in cui la situazione particolare che sorregge la storia dei due protagonisti viene subito dimenticata, restando come sfondo nell’amarezza di non potersi vivere appieno il loro amore (perché poi, mi son chiesto più e più volte).
Leggere il prosieguo è un obbligo, non dovuto a bramosia, ma al bisogno di conoscere di più fatti di vita vissuta.
Complimenti Cristina!
Complimenti davvero!!
Tutti, in fondo, vorremmo essere amati così, a prescindere dalle difficoltà.
Emotivamente è una lettura che lascia il segno.
Consigliato non solo agli amanti delle letture erotiche.
Si definisce una donna innamorata: innamorata della propria famiglia, del proprio lavoro, della vita. Innamorata del suo Andrea. Viaggia spesso per lavoro e piacere e nel poco tempo libero ama leggere, scrivere e collezionare intimo con cui stupire il suo lui.
Architetto e scrittrice, di base a Milano, vive e lavora gran parte dell’anno nella Penisola arabica dividendosi fra la passione per il design e quella per la scrittura.
La trilogia “Il mio Andrea” sorprende il pubblico con un romanzo autobiografico di profonda introspezione che porta il lettore per mano nei difficili meandri dell’amore incestuoso.
Liberatevi da ogni preconcetto e non potrete non amare i suoi personaggi. Calatevi senza pregiudizi nelle sue storie d’amore in cui il sesso, tanto, di qualità e ben raccontato, sarà di ispirazione per i vostri rendez-vous più peccaminosi.