Atterrati a Fiumicino da Londra alle 20:30.
Una ragazza di circa 16 anni chiede all’amica, disperata, di aspettarla ma quella corre dietro al gruppo e la lascia al gate. Lei quasi in lacrime non sa che fare, il mio Andrea mi dice di aspettare un attimo e torna indietro:
+Ciao. Ti serve una mano?
-Ho dimenticato il telefono sull’aereo.
+Dai corri a prenderlo che le porte sono ancora aperte. Guardo io la tua borsa.
La ragazzina torna di corsa con le lacrime agli occhi.
-L’ho trovato ma ho perso il mio gruppo.
+Chiama la tua amica. Chiedi dove sono?
-Dice che sono al 11 e 73…
+Hummm…chiedi alla tua amica di darti la sigla del gate. Deve essere una
lettera ed un numero.
-Dice che non lo sa.
+Dove devi andare?
-A Brindisi. Se ne vanno senza di me.
+Non piangere. L’aereo non parte senza di te. Seguimi.
+Brindisi imbarca al gate B11. Vedi i cartelli in alto: indicano la direzione per i gate. Segui sempre le indicazioni per il B e poi quando arrivi in area B cerca il B11. Sono in ordine, non puoi sbagliare. Non piangere e cammina sempre. Non posso accompagnarti perché non ho il biglietto per rientrare in area B ma vedrai che è semplice. E resta al telefono con la tua amica fino a quando non trovi il gruppo.
-Grazie. È stato gentilissimo.
+Dai adesso, vai che imbarchi fra poco.
ECCO PERCHÉ LO AMO TANTO
